altra storia reale

Anche questa è una storia vera di una decina di anni fa….
Appena separato e senza compagnia, pur di non restare a casa uscivo da solo ed una di queste sere andai al cinema…. Il film non lo ricordo perché ricordo altro….
Era un giovedì sera di inizio autunno, quindi riscaldamento non acceso ed aria condizionata spenta infatti avevamo tutti un giubbotto leggero sulle ginocchia.
Nella sala semi deserta, mi siedo al mio posto, dopo 10 minuti arriva una famigliola, lui, lei ed il figlio di 10-12 anni circa, gli unici in quella fila.
Lei circa 45 anni si siede vicino a me, figlio in mezzo poi lui ultra sessantenne.
Nessun sguardo, ognuno perso sul suo cell. come prassi ormai da anni.
Inizia il film, mi metto comodo sulla mia poltrona appoggiando le braccia sui braccioli.
Passano pochi minuti ed anche lei appoggia il braccio sul bracciolo in comune urtando il mio, mi giro e con un canno le chiedo scusa ma lei sorride e mi indica di rimanere pure nella mia posizione.
Non mi muovo e lei si accosta toccandomi la spalla….
Rimango fermo a seguire il film ma intanto sposto la gamba verso la sua fino a toccarla….
Proviamo, penso, e vediamo…. Lei sguardo fisso allo schermo non si muove…. Muovo la gamba su e giù come per accarezzare la sua e lei ferma immobile.
Dopo qualche minuto si scosta con il busto dalla mia spalla lasciando comunque la gamba appoggiata alla mia ma infila la mano sotto il bracciolo e mi tocca la coscia….è il cenno che aspettavo.
Faccio altrettanto e incominciano una serie di carezze sempre più verso l’intimo…
Il bracciolo basso comunque impediva di andare oltre la gamba e quindi il tutto era fermo li a carezze eprese più decise sulle cosce.
Arriva l’intervallo…. Si è un multisala che ancora fa l’intervallo di 10 minuti molto intelligentemente, perché gli spettatori vanno a prendere popcorn e bevande…. E lei manda suo figlio ed il padre a prendere da mangiare….
Appena escono dalla sala lei si alza un attimo e fingendo di ripiegare bene il giubbino, mostrandomi così la minigonna plissettata che indossava, senza calze vista ancora la stagione, poi si risiede e slaccia 2 bottoni della camicetta e girandosi leggermente verso di me mi mostra il seno nudo, senza reggiseno aveva una 3^ soda con un bel capezzolo pronunciato.
Allunga la mano e la appoggia sulla patta, sentendo il mio cazzo che era di marmo da mezzora.
Lo accarezza un po' mentre io le sfioro il seno senza dare troppo nell’occhio alle file dietro.
Per la paura che rientrino i suoi, toglie la mano, si rialza con la scusa di piegare la giacca di suo figlio e mentre si risiede dandomi le spalle, alza la gonnellina lasciandola libera di essere alzata.
Nel frattempo rientra suo figlio col barattolo e lei con la scusa di mangiare sposta il culo verso di me e si china verso il figlio…. Io imperterrito guardo il mio cellulare come se niente fosse.
Si spengono le luci e ricomincia il film… lei rimane ferma in quella posizione verso suo figlio ed io allungo le mani sotto il bracciolo, mi infilo sotto la gonna ed incomincio ad accarezzarle il culo con il dito medio, poi vado verso la figa che ha bagnato il perizoma, lo sposto e le infilo il dito fino in fondo….
Non un gemito, non un gesto, guardo con la coda dell’occhio il suo viso e noto che chiude un attimo gli occhi…
Comincio a masturbarla e lei si bagna tantissimo, sento che spinge verso il bracciolo… a quel punto sfilo il dito bagnato e le sfioro il buchino del lato b…. lo bagno con gli umori della figa….
Non un gesto suo, quindi infilo il pollice nella figa bagnata per inumidirlo, lo sfilo, vado verso l’ano e glielo metto dentro…. Medio in figa e pollice nel culo.
Lei è piegata verso il figlio ed io da dietro la sto masturbando mentre il mio cazzo esplode….
Continuo per 10-15 minuti alternando carezze sulle natiche e dita dentro di lei….
Dopo questi minuti si sposta e si rimette dritta, anche per non dare troppi sospetti al suo lui….
Mi lancia uno sguardo… io tolgo dal mio portafogli un biglietto da visita e glielo allungo da sotto…. Lei lo infila nella tasca del giubbino.
Finisce il film, si alzano e vanno…. Io dietro di lei per uscire dalla fila delle poltrone, si fermano un attimo per lasciare passare gli altri pochi spettatori ed in quel frangente, sempre con sguardo sul cellulare, le tocco il culo sotto la gonna…
Lei non si gira ma sorride e spariscono con l’auto.
Dopo una settimana circa arriva un messaggio da un numero che non conosco che diceva….
Se ti è piaciuto il film al cinema, stasera danno il secondo tempo, però mio marito e mio figlio sono in viaggio a torino per la partita di domani e saremo solo noi….
Rispondo… visto che del film ricordo poco…. Io ricomincerei dall’inizio e non dal secondo tempo…
Lei ride e mi scrive…ok ti aspetto a mantova in via ecc ecc… domani alle 19.00. citofona XXYYZZ.
La sera arrivo, suono, un condominio lussuoso in zona vip a mantova, salgo all’ultimo piano e mi apre lei,
tailleur nero con gonna a metà coscia e giacca abbottonata con sotto nulla…. Era la seduzione in persona.
Mi fa accomodare, chiude la porta dietro di me e mi dice….
Non credevo andasse così l’altra sera, ma la tua intraprendenza senza invadenza mi hanno eccitata…
Sapevo che se mi fossi fermata ad appoggiare il braccio, non saresti andato oltre, che quando hai appoggiato la gamba “provandoci” se mi ritraevo non saresti andato oltre, che quando ho messo la mano sulla tua coscia avresti fatto altrettanto e quando hai colto il segnale della gonna alzata ho capito che eri furbetto e mi sono lasciata andare….
Ma… ribatto io… mi hai anche fatto vedere le tette prima della gonna…. E mi hai toccato la patta….
Vero…. Dice lei… quella è la porcaggine che è in me che uso per le mie prede predestinate…..
Quindi io sarei una preda..? le dico… certo…ribatte…. E stasera sei nella tana della lupa affamata…
Che non mangia da settimane...
Apperò… esclamo… tuo marito non ti sfama…?... lei.. ogni tanto quando non viaggia per lavoro e tieni presente che è a casa massimo una settimana nell’arco di un mese…..
Quindi tu lo fai una settimana al mese se va bene….dico io per stuzzicarla….
Lei ridendo… sbagli caro, io lo faccio quando ho voglia, dove ho voglia e con chi voglio e stasera tocca a te ad essere mangiato da questo essere affamato.
Si slaccia la giacca lasciando intravvedere il seno turgido, viene verso di me, mi slaccia i pantaloni e me li toglie con foga, mi toglie la camicia e mi lascia in boxer…. Si allontana mi guarda con sguardo da vera assatanata, viene verso di me ma io la blocco per le braccia…. La giro di spalle tenendole i polsi come se fosse incatenata dalle sue stesse braccia…. Le mordicchio il collo tenendola ferma… lei ansima, la appoggio al tavolo della sala da pranzo con le sue braccia dietro….alzo la gonna, sposto il perizoma e la infilo con un colpo solo…. Lei urla… mi dice bastardo, sei un porco, dopo me la paghi ma intanto scopami forte, sbattimi che stasera devo recuperare le voglie che ho.
È stata una notte memorabile, una macchina del sesso, ha usato i suoi sex toys su di lei e su di me, l’abbiamo fatto nell’idromassaggio, in cucina, sul divano, a letto, sul balcone dell’attico vestiti di solo piumino… mi aveva procurato anche la pastiglia azzurra…. Ci siamo addormentati nudi verso le 3 parlando di noi ma poi alle 5 la sento baciarmi sul collo mentre con un dito mi accarezza il buco, apro gli occhi ma non mi muovo e sorrido…. Si siede sulle mie gambe mentre sono a pancia in giu… sento il gel che mi rinfresca fra le natiche, un dito che massaggia dentro e fuori… e poi un cazzo notevole che mi penetra…. Era il suo strap-on di almeno 20cm dentro di me…. Te l’avevo detto porco che me l’avresti pagata la prima scopata…..
Ed io…. Amore speravo me la facessi pagare con qualcosa di serio non con questo…. Lei ride mentre mi cavalca e mi spinge in fondo il manganello dice…. Sei un porco ma tranquillo che il resto arriva…. Mi scopa per un buon 10 minuti,
poi mi gira e si impala sul mio cazzo una ennesima volta…. Dai montami che ho voglia ancora…. E gode, gode, urla e urla…. Si sfila e si siede sul cazzo col culo…io prendo lo strap-on li di fianco e glielo infilo in figa…. Ed ancora gode e cavalca….. poi stremata si sdraia a fianco a me…. Mi guarda e dice…
cazzo sei instancabile, recuperi velocemente e non molli…. Dico io… mi hai dato anche il viagra….
Lei… e poi lo prendi anche nel culo, sei proprio porco…. Ed io… se capita mi piace se poi mi guardano mentre mi scopa un uomo godo ancora di più.
Prende il cell… manda un whatsapp e mi dice…. Dai facciamoci una doccia, ma niente sesso ci rinfreschiamo solo e recuperiamo forze per dopo.
Ok dico io… tanto fino a stasera non rientra nessuno…. No.. dice lei…. Fino a domani cocco, stasera hanno la cena con la squadra, perciò abbiamo il tempo che vogliamo, ora relax che più tardi vediamo.
Quel discorso in sospeso l’ho capito quando hanno suonato alla porta….
Sarà il pranzo…ho pensato io… invece entra un marcantonio di 1.90, di ebano, vestito in tuta firmata e tutto profumato…. Saluta lei con un sorriso perfetto e venendo verso di me mi presenta… lui è il tuo regalo, visto che volevi qualcosa di più serio prima…. Il mio amico Jim, americano in italia per lavoro da qualche anno, socio di mio marito e mio personale trombamico…. Se vuoi te lo faccio provare, se non vuoi ci gioco io e te decidi poi…. Intanto che parlava lo accarezzava sulla patta, gli infila la mano nella tuta e dopo qualche secondo si inginocchia, gli abbassa tutto e prende con 2 mani un membro infinito, 25-26-27 non lo so ma era nero e duro…lo succhia un po' poi si alza vengono verso di me e mi dice…. Inizia a massaggiarlo che io torno subito…..
Lo prendo in bocca e mentre lo succhio lei arriva vestita solo di un perizoma e reggiseno in pelle….
Si avvicina e dice…. Sei bravo anche con il cazzo degli altri non solo con il tuo….
Jim è tutto tuo… a lui piacciono se lo guarda una donna mentre lo inculano…. La guardo sorridendo e le dico… ti ricordi eh…?... certo…dice lei… e te lo ricorderai anche tu…..
Mi gira sul divano, lei mi cosparge di gel e lui lo appoggia entrando piano piano fino in fondo…. Lo sentivo nello stomaco e cominciai a muovermi avanti ed indietro… quello fu il segnale che fece capire di iniziare a scoparmi…. A vedere questo lei non resistette e si mise davanti a me per farsela leccare… mi ha scopato per non so quanto tempo, fino a quando mi ha inondato l’intestino lui e la bocca lei….
Mai avrei immaginato tanto al cinema quella sera.
Siamo stati a casa sua fino pomeriggio inoltrato tra chiacchiere, bevute, risate e sesso…persone alla mano, molto simpatiche e lei una regina del sesso in tutto e peer tutto.
Quando uscii mi disse… questo è il tuo biglietto da visita, lo tengo da parte ma non ti richiamerò a breve…
A me piace cambiare, tranne Jim che non ha eguali….
Da allora non mi ha più chiamato, l’ho vista solo una volta per caso all’outlet village di abbigliamento che era assieme al marito, mi ha guardato, ha sorriso è entrata in un negozio mandando il marito da altra parte, l’ho seguita, ha fatto in modo che la vedessi in camerino mentre si spogliava… si è accarezzata la figa col dito e poi ha chiuso la tenda del tutto…. Me ne sono andato ed attendo la prossima chiamata che non arriverà mai.